Molti non la prendono in considerazione, eppure ci sono tantissime cose da vedere a Campobasso.
Io sono andata a visitarla in giornata dalla mia Abruzzo. Avevo deciso di fare un tour generale del Molise ( se stai pensando di andarci, qui ti racconto le sue mete più belle) ho dedicato a questa città solamente mezza giornata, ma mi sono pentita perché il solo perdersi tra i vicoli del centro storico richiede ore.
Di origini longobarde, Campobasso ha attraversato diverse epoche storiche, aspetto che risalta mentre la si visita. Oggi è la metropoli della regione, perché resta comunque la città più popolata.
Qui in seguito ti elencherò cosa vedere , soprattutto se vorrai ottimizzare il tuo tempo, quando andare e cosa vedere nei dintorni.

Cosa vedere a Campobasso
Centro Storico
Molto probabilmente parcheggerai nel Centro Storico (ne troverai tantissimi gratuiti). Potrai approfittare per passeggiare tra le sue strade.
Il centro storico di Campobasso ha la forma di una mezzaluna ed è eretto da un castello, Il Monforte per l’appunto, di cui ti parlerò in seguito.
Le prime torri (quelle che cingevano l’antica città medievale all’epoca) faranno da ingresso a viuzze e vicoli strettissimi. E quando dico strettissimi credimi, è davvero così: ricordo ancora di stare passeggiando a ora di pranzo; si sentiva il telegiornale delle case, anche se il volume delle televisioni non era eccessivamente alto. Per non parlare del profumino che usciva dalle finestre!
Il bello del centro storico di Campobasso è proprio questo: nonostante sia considerata una delle città più grandi del Molise, ha le stesse dimensioni di un borgo.

Castello Monforte
La struttura del centro di Campobasso è a salita e porta per l’appunto al Castello di Monforte, considerata non solo una delle maggiori attrazioni ma anche simbolo della città.
All’interno è possibile vedere i resti delle antiche mura sannite (i sanniti sono un antico popolo italico stanziato nella parte centro-meridionale dell’Italia) , le feritoie e i sotterranei.
Prende il nome da Nicola II Monforte, il quale, dopo il terremoto sannitico avvenuto intorno al 1300, si occupò della ricostruzione integrale del castello esistente già dal 900.
Per informazioni su orari e costi clicca qui.
La parte che mi è piaciuta di più della mia salita sul castello è il suo panorama : ridà sulle valli del Trigno, il fiume che attraversa la regione, le montagne dell’Alto Molise e, se il cielo è schiarito, le colline della Puglia (la regione è davvero piccolissima come dicono).

Museo Sannitico
Sempre nel centro storico della città è possibile visitare il Museo Sannitico, il museo statale italiano di Campobasso, che espone , come dice il nome stesso, i reperti del popolo che ha dato vita a questa città.
Io personalmente non l’ho visitato all’interno però lo straconsiglio a chi è appassionato di archeologia: i resti coprono il periodo che va dalla tarda preistoria al Medioevo.
Per info su orari e costi clicca qui.
Quando visitare Campobasso
Campobasso è visitabile in tutti i periodi dell’anno, ma i giorni che meritano di più sono quelli dei Misteri. Pensa che c’è gente che viene da tutto il mondo per vederli!
I Misteri sono delle rappresentazioni allegoriche della Bibbia che sfilano in città durante la domenica del Corpus Domini. Sono delle strutture molto imponenti (un po’ come i carri di Carnevale) a forma di quadri viventi che vengono rappresentati da giovani, anziani ma soprattutto bambini della città.
Per saperne di più clicca qui .
Cosa vedere nei dintorni d Campobasso
Termoli
La prima meta da vedere nei dintorni di Campobasso la dedico a Termoli, la città più conosciuta e grande di tutta la costa molisana; è anche l’unica tappa fissa del treno prima della Puglia. A pochi km da Campobasso, merita soprattutto per il suo centro storico che si affaccia a strapiombo sul mare, circondato dalle torri che servivano a difendersi dagli attacchi che all’epoca venivano dal mare. E poi è anche traccia del passaggio degli Svevi, come può dimostrare il suo castello.
Riccia
Riccia è uno dei borghi più belli di tutto il Molise. Tanto per cominciare è circondato da boschi. Le sue origini risalgono all’era dei Sanniti, quindi ogni angolo è ricco di storia. E soprattutto merita per il suo lato culinario.
E’ proprio qui che il tartufo ha trovato il suo habitat naturale ed è sempre qui che, grazie alle sue erbe medicinali, viene prodotto l’amaro molisano, famosissimo in tutta la zona.
Ferrazzano
Cos’altro vedere nella provincia di Campobasso? Sicuramente Ferrazzano. Si trova a soli 3km dalla città, e il suo centro storico è un vero e proprio gioiellino.
Situato su un colle, si eleva su una delle più antiche vie di comunicazione, dalla quale è possibile osservare un panorama che si estende dalla catena delle Mainarde a quelle del Matese, tipiche del Molise, alla Majella , in Abruzzo.
Il suo castello , il Castello Marafa, è considerato tra i più importanti in Molise perché testimone di eventi che hanno alimentati le leggende popolari della regione.
Come raggiungere Campobasso
In auto
Se stai percorrendo la A14 in entrambe le direzioni, prosegui fino a Termoli; da lì poi prendi la Strada Statale SS647 Fondo Valle del Biferno.
Se vieni da Roma invece devi prendere prima la A1 con uscita a San Vittore e poi addentrarti nella Strada Statale 7, che ti fa passare per tutto l’entroterra ciociaro ( a proposito sei mai stata in Ciociara? Anche quella zona merita!)
Se invece stai partendo da Napoli, invece devi proseguire prima per la A16 in direzione Benevento e poi per la SS87 con uscita Campobasso.
In treno
La stazione di Campobasso è uno dei snodi principali non solo per visitare la città ma tutta la regione.
In aereo
Nel Molise non ci sono aeroporti. I più vicini si trovano a Pescara, Roma, Foggia e Napoli. Tutti distano dalla città non più di due ore.

Come avrai notato, sono tantissime le cose da vedere a Campobasso e dintorni.
Fammi sapere se andrai e se ti piacerà! ?
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Ho trovato la tua guida davvero molto interessante e completa. Ho cominciato ad esplorare il Molise solo quest’anno, ma essendo laziale sono partita dalla vicina provincia di Isernia. Spero di poter visitare presto anche Campobasso e la città dei murales, Civita Campomarano!
E infatti Civita Campomarano l’ho inserita tra le mete del “cosa vedere in Molise” 🙂
L’idea di visitare il castello mi attira molto!
eh si merita!
Non sono mai stata in Molise per cui ho letto con curiosità il tuo articolo, ultimamente però ho visto vari articoli su questa regione e sicuramente sarà molto interessante, mi ispira meno battuta e molto vera mi sembra.
si esatto… proprio adesso sta cominciando ad esporsi al turismo.. e c’è chi ne approfitta.. anche se continuano a persistere i grandi classici d’Italia!
Mi fa molto piacere sapere che hai visitato il Molise, la mia regione. Anche se poco conosciuta ha molte cose da vedere e scoprire. A Campobasso ci sono stata tantissime volte, sia di passaggio, sia per varie commissioni e anche perchè ho degli amici con cui ogni tanto mi vedo.
la tua regione merita tantissimo! Tu di dove sei esattamente?
Non sapevo che fosse così ricca e bella Campobasso! Non sono mai stata in questa zona d’Italia ma adesso con il tuo articolo mi è venuta voglia di vederla! Salvo l’articolo!
se passi per il Molise devi assolutamente prenderla in considerazione! 🙂
Devo ammettere che ero tra quelli che pensavano che a Campobasso non ci fosse molto da vedere. In realtà le tue foto mi hanno fatto ricredere: belle queste stradine dai colori tenui!
vero? son simpatiche si! 🙂
In effetti è una meta che non ho mai preso in considerazione e di cui si parla molto poco. Vedendo le tue foto però è effettivamente carina. Io poi amo i borghi e nelle foto sembra essere più un borgo che una città!
si esatto. Per il numero dei suoi abitanti è considerata città ma poi nelle sue caratteristiche è un borgo a tutti gli effetti!
Stavo giusto pensando al Molise e con il mio ragazzo parlavamo di andarci non appena si potrà per passare un weekend non essendo tanto distante dalle Marche. Campobasso sembra davvero carina e, almeno da me, poco conosciuta!
si campobasso è piccola ma carina! d’estate soprattutto merita 🙂