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Cosa vedere a Budapest in 3 giorni: le attrazioni da non perdere per nulla al mondo

Elenco di cosa vedere a Budapest in 3 giorni, quali sono le attrazioni che devono essere viste e quali invece si possono salvare per una prossima visita

Budapest. Sfarzosa e regale come Praga e Vienna, ma più autentica, è una delle capitali che mi è più piaciuta d’ Europa.

Ha qualcosa da offrire in tutte le stagioni (però preparati se vai d’inverno, è veramente fredda), ed è perfetta sia per un weekend lungo, sia per un weekend normale.

Se è la prima volta che mi stai leggendo mi presento subito: mi chiamo Flavia e viaggio da 7 anni da sola. A Budapest ci sono finita nel Febbraio 2020, quando il Covid stava prendendo piede in Cina ed espandendosi con qualche caso qua e là nel mondo. Iniziavano però già le prime limitazioni, e decisi di andare col bus per non avere troppi controlli. Ricordo anche che ho fatto Couchsurfing presso una famiglia che sottovalutava il virus; credo che ora non la pensino più così. ;D

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Per vedere bene Budapest servono almeno 4-5 giorni, ma anche 3 sono più che sufficienti. In questo articolo troverai infatti tutte le cose da vedere in città.

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Cosa vedere a Budapest in 3 giorni

3 giorni sono il minimo sindacale per visitare questa città. Divise in due, Buda e Pest, entrambe hanno delle attrazioni.

Come cominciare la visita della città di Budapest? Sicuramente con un Free Walking Tour, che ti permette di dare un’infarinatura generale sulla città. 

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Castello di Buda

Inizierai a spuntare la tua lista di cosa vedere a Budapest in 3 giorni con il Castello imperiale di Buda.  Costruito nel XIII secolo,  è stato poi rimaneggiato dagli Asburgo e ricostruito dopo i bombardamenti che hanno distrutto buona parte della città nella II Guerra Mondiale (ora è di nuovo transennato per lavori di ristrutturazione). Maria Teresa d’Austria e Francesco Giuseppe vollero una dimora reale all’altezza di quelle viennesi ma, di fatto, fecero in questo castello solo dei brevi soggiorni. Oggi all’interno del castello ci sono gli uffici del Primo Ministro, la Galleria Nazionale Ungherese e il Museo Storico di Budapest. Bellissima la vista che si gode da qui perché spazia a 360° sul fiume, il Parlamento, il Ponte della Libertà e il resto della città. 

Chiesa di Mattia

A poche centinaia di metri dal castello noterai subito la Chiesa gotica di Mattia, con il bellissimo tetto ricoperto da tegole policrome verniciate ( un pò come la Chiesa Santo Stefano di Vienna ).  Costruita nel XIII secolo, assunse le dimensioni attuali nel XIV e XV secolo. I turchi però la trasformarono in moschea, fino alla liberazione che avvenne  nel 1686. Qui vennero incoronati Francesco Giuseppe I e sua moglie Elisabetta (la principessa Sissi).  

Costo ingresso: 5 euro.

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Bastione dei Pescatori

Tra le cose da vedere a Budapest in 3 giorni non può mancare assolutamente il Bastione dei Pescatori, uno dei luoghi più iconici e fotografati della città.

Vuoi sapere una curiosità? Nonostante il suo aspetto, non è mai servito per difendere la città. Fu costruito per celebrare i 1000 anni di vita di Budapest.  Il camminamento inferiore è gratuito, quello superiore è a pagamento, ma la vista cambia ben poco. Sotto le arcate ci sono anche 2 caffè super romantici dove bere qualcosa con vista sul Danubio e sul Parlamento. 

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Ponte delle Catene e Ponte della Libertà

Le due sponde del Danubio sono collegate da diversi ponti ma i più belli e famosi sono sicuramente il Ponte delle Catene (sotto il Castello di Buda) e il Ponte della Libertà . Il primo è il ponte più antico della città ed è  un ponte in pietra e ferro che viene magnificamente illuminato la sera. Il Ponte della Libertà è un ponte in ferro (stile ponte di Brooklyn a New York) e fu inaugurato nel 1896. 

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Bagni termali

Sappiamo come Budapest sia famosa per i suoi magnifici bagni termali. La città infatti pullula di sorgenti termali sotterranee già in uso in epoca romana e poi divenute fulcro della vita cittadina durante la dominazione ottomana. L’insieme dei bagni include 10 stabilimenti balneari e 7 termali, che differiscono per le tipologie di piscine che hanno e per i massaggi che offrono. I local frequentano moltissimo i centri termali e soprattutto nel week-end sono  pienissimi.  Tra i  più belli sicuramente i Bagni Gellért e i Bagni Rudas.

Se hai intenzione di venire alle terme, ricordati di mettere in valigia costume,  ciabatte,  cuffia e un asciugamano (è possibile noleggiarli sul posto a pagamento). Se verrai nel weekend ti consiglio di acquistare prima il biglietto online. 

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Mercato Centrale

Qui ci troviamo a Pest, esattamente sul lato opposto del Ponte della Libertà rispetto ai Bagni Gellért. È un mercato su due piani: nella parte bassa è un tripudio di bancarelle con frutta, verdura e tutti gli altri generi alimentari, mentre al primo piano si trovano negozi di artigianato, di souvenir e un susseguirsi di bar e tavole calde. Il Mercato Centrale è aperto dalle 6 alle 17 dal lunedì al venerdì e il sabato dalle 6 alle 14. La domenica è chiuso.

Da provare qui il famoso Langos, una focaccia ungherese doppiamente fritta, e farcita poi (tradizionalmente) con panna acida e una manciata di formaggio gouda grattugiato. 

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Parlamento

Il Parlamento ungherese è indubbiamente un’altra delle cose assolutamente da vedere a Budapest nei 3 giorni di visita della città. Assomiglia ad una cattedrale neogotica; costruito a cavallo tra l’Ottocento e il Novecento, è ricco di pinnacoli guglie e cupole di rara bellezza. Sulle facciate sono allineate 88 statue dei sovrani e dei capi militari ungheresi. Oggi è sede della Presidenza della Repubblica e dell’Assemblea Nazionale, ma è comunque possibile visitare alcune sale interne come la bellissima scala d’onore e la sala della Cupola, immensa, che contiene i gioielli della corona e altre sale. Le visite guidate durano 1h circa,  sono in diverse lingue (anche in italiano) e vanno prenotate con qualche giorno di anticipo tramite il sito ufficiale. Per i cittadini dell’UE il prezzo si aggira intorno ai 10 euro.  

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Memoriale delle scarpe

A poche decine di metri dal Parlamento, sulla banchina lungo il Danubio, c’è questo toccante memoriale dedicato all’eccidio degli ebrei perpetrato dalle truppe naziste durante la II Guerra Mondiale. 60 paia di scarpe in metallo per ricordare le esecuzioni che spesso avvenivano proprio vicino al fiume, e i corpi venivano poi gettati nel Danubio. 

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Basilica di Santo Stefano e Vaci Utca

Inaugurata dall’Imperatore Francesco Giuseppe d’Asburgo, completa uno stile neorinascimentale. Al suo interno, nella Cappella della Santa Destra c’è la reliquia più importante, ovvero quella che, si suppone, fosse la mano di Santo Stefano. Comprando un biglietto si può anche salire sulla torre che sormonta la cupola, da cui si gode una vista magnifica sul centro di Budapest. Vicino alla Basilica inizia inoltre Vaci Utca, la via pedonale di Budapest.

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Teatro dell’Opera

 Il Teatro dell’Opera di Stato Ungherese è un edificio imponente e fu costruito alla fine dell’800 ed ha un interno davvero sontuoso (almeno così dicono). Normalmente è possibile visitarlo partecipando ad una visita guidata.

Il quartiere ebraico

L’antico quartiere ebraico di Budapest è una delle zone più affascinanti della città, assolutamente da non perdere sia di giorno che di sera. È disseminato di condomini fatiscenti (in stile secessionista alcuni) molto belli, pieno di street art, di sinagoghe incredibili ,di locali, bar e ristoranti,

Qui si trova anche il  New York, un  bellissimo caffè storico in pieno stile viennese da sempre apprezzato da giornalisti, scrittori e poeti. 

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Sinagoga Rumbach e Sinagoga Via Dohany (Grande sinagoga)

Tra le cose da vedere a Budapest in 3 giorni non potrai perderti le due sinagoghe del quartiere ebraico. La prima, la Sinagoga Rumbach, fu progettata dall’architetto viennese Otto Wagner verso la fine dell’800. Costicchia un pò (7 euro), ma quando vedrai queste decorazioni dorate sul celeste pastello capirai che ne valeva la pena.   La Sinagoga Via Dohany invece è la più grande sinagoga d’Europa e la seconda al mondo dopo quella di New York. Anche qui per entrare bisogna pagare un biglietto abbastanza caro (circa 10 euro), ma è inclusa la visita guidata (facoltativa e anche in italiano) che ho trovato davvero interessante. Può accogliere fino a 3000 persone ed è stata costruita in stile bizantino-moresco. Una volta acquistato il biglietto potrai visitare anche il Museo Ebraico e il Giardino della Memoria. 

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Biblioteca Erzvin Sabò

Un altro posto da spuntare nella lista di Cosa vedere a Budapest in 3 giorni è sicuramente  la Biblioteca Ervin Szabò, al confine del quartiere ebraico. La biblioteca si sviluppa su 3 palazzi e quello principale è in stile neobarocco. È molto frequentata dagli studenti della vicina università, ma è possibile acquistare un biglietto per 1500 HUF (circa 4-5 euro) per visitare le bellissime sale decorate del 4° piano, dove gli studenti hanno la fortuna di studiare in quelle che una volta erano delle sale da ballo, dei salottini privati o il fumoir (sale per fumatori), magnifico con boiserie scolpite. 

I ruins Bar (Szimpla Kert)

Per la sera vai a mangiare/bere in uno dei famosi romkert (o Ruin Bars o bar in rovina). Sono dei locali alternativi nati nei primi anni 2000, allestiti all’interno di edifici più o meno abbandonati o ex capannoni o depositi industriali. Il più famoso dei Ruin Bar è lo Szimpla Kert, un locale immenso, articolato su due piani con tantissime sale e salette. In tutto il quartiere comunque troverete tantissimi ristorantini e localini super buoni per trascorrere la serata. 

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Piazza degli Eroi e Parco Varosliget

Nell’ultimo dei 3 giorni a Budapest potrai iniziarla dalla monumentale  Piazza degli Eroi (Hosok Tere). Questa piazza si trova alla fine di Andrassy ut, il viale più elegante di Budapest, dove si trovano negozi di lusso, teatri, musei e ambasciate. Al centro c’è il Monumento del Millenario, con una colonna che sorregge l’arcangelo Gabriele, circondato da due colonnati a semicerchio. Dietro questi ultimi inizia il Parco Varosliget, uno dei più belli di Budapest, con diversi musei all’interno, un castello e laghetti vari. D’inverno qui potrete pattinare sul ghiaccio. 

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Casa ungherese della fotografia

Sempre su Andrassy ut verso il centro di Budapest, su due traverse diverse si trova la Casa Ungherese della Fotografia, ospitato nella ex casa e nello studio fotografico del fotografo Mai Manò; la location in sè è molto bella e vi si tengono delle esposizioni temporanee piuttosto interessanti. 

Museo Robert Capa

 Altro museo dedicato alla fotografia è il Centro Robert Capa, intitolato al celebre fotografo di guerra di origine ungherese. Anche qui si svolgono esposizioni fotografiche che cambiano piuttosto spesso. 

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Terror House

Sempre lungo la via di  Andrassy ut noterai sulla destra uno strano palazzo con una scritta in negativo che esce dal tetto. Si tratta della Terror House, o Casa del Terrore, un luogo della memoria particolarmente doloroso. Questo edificio infatti ospitava il quartier generale dei nazisti ungheresi, poi dal 1945 al 1956 fu invece la sede della polizia politica comunista. Il museo è pieno di reperti storici, di filmati e fotografie; nel sotterraneo è possibile vedere le celle della tortura. 

Memento Park

Il Memento Park si trova a 15 km a sud del centro di Budapest ed è davvero particolare perché vi sono esposte enormi statue e monumenti eretti durante il regime comunista che sono stati smontati e riassemblati qui. L’effetto scenico a quanto dicono è abbastanza impressionante! C’è anche una sala cinema con filmati sui servizi segreti e un negozio per acquistare souvenir con simboli comunisti. 

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La mia lista su Cosa vedere a Budapest in 3 giorni finisce qui. 

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Di Flavia Di Ciano

Ciao! E piacere di conoscerti! Io sono Flavia. Ho 30 anni ma non sembra. Incredibile ma vero! Lavoro e viaggio da sola per lunghi periodi. Se mi segui ti dirò com’è possibile.

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