Stai pensando di andare al caldo e hai solo una settimana a dispozione? La Sicilia orientale è una meta che ti consiglio assolutamente di prendere in considerazione per le località bellissime che essa ha da offrire.
Con la Sicilia fu amore a prima vista. Andai a Kamarina, un villaggio situato nella costa est, a lavorare un paio di settimane per il Club Med. I suoi posti sono talmente belli che a fine contratto decisi di trattenermi qualche giorno in più e visitare tutta la zona orientale.
Il mio itinerario della Sicilia orientale è di una settimana, ma puoi estenderlo di più giorni includendo altri luoghi d’interesse, oppure visitando anche la parte occidentale.
Ho incluso in questo articolo consigli su come arrivare, cosa vedere e come spostarsi nella regione.
Tour della Sicilia orientale fai da te: consigli pratici
Quando andare in Sicilia
Il meteo nella Sicilia orientale presenta temperature miti,aspetto che la rende ad essere visitabile in tutte le stagioni dell’anno. Tuttavia il periodo che mi sento di consigliarti va da aprile ad ottobre, perché è possibile sia visitare sia le città sia godere delle località balneari. Ma, se non ami le temperature eccessivamente alte, ti sconsiglio di andare in piena estate.
Come arrivare nella parte orientale della Sicilia
I due aeroporti di riferimento della Sicilia est sono Catania Fontanarossa e Comiso, cittadina a 15km da Ragusa. Ti consiglio di prediligere una o l’altra destinazione a seconda di dove vuoi cominciare il tour. Nel mio caso io mi trovavo già nel ragusano quindi per sono partita da lì.
Se deciderai di venire via mare, ci sono diversi traghetti che ti portano a Messina. Una volta arrivato/a lì, potrai raggiungere Catania, che dista un’ora all’incirca.
Noleggio auto o mezzi pubblici?
Per quanto io odi questa opzione, devo ammetterlo: i collegamenti tra le località, soprattutto nella Sicilia meridionale, sono molto scarsi. La soluzione migliore per noi viaggiatori resta senza dubbio l’auto. Non solo c’è una maggiore flessibilità, ma sarà possibile raggiungere anche quei posti più distanti o isolati.
Cosa vedere nella Sicilia orientale in 7 giorni
Primo giorno: arrivo e visita a Ragusa
Moltissime persone tracciano una mappa della Sicilia orientale e, arrivando con l’aereo da Catania, decidono di partire da lì. Essendo stata io però nella parte sud est dell’isola, ho deciso di iniziare il mio tour da Ragusa.
Questa città è divisa in due parti: la prima, situata in alto, non è nient’altro che la città moderna. Poi c’è Ragusa Ibla, centro storico caratterizzato da vicoli ed edifici in pieno stile barocco.
La bellezza di Ragusa Ibla sta nella sera: ti consiglio di andare nella parte moderna e di vederla dall’alto. Ti ritroverai davanti ad un presepe e sicuramente resterai senza fiato.
Secondo giorno: Noto
Non potevo non citare il luogo che ha fatto da scenario alle famosissime nozze di Chiara Ferragni e Fedez! Noto non solo è uno dei centri storici più belli della Sicilia sud orientale, ma è considerato patrimonio dell’UNESCO.
Se andrai a Noto dovrai assolutamente visitare l’ex Convento delle Benedettine e ammirare, dalla terrazza panoramica, la città dall’alto. Ma poi ti consiglio anche di fare un salto nella cattedrale ed ammirare i suoi bellissimi interni.
Terzo giorno: Siracusa e Ortigia
Continuando il tuo viaggio lungo la Sicilia ionica, troverai Siracusa , città nota sia per le numerose opere architettoniche realizzate dai greci, sia per gli edifici in pieno stile barocco.
Tra i luoghi da visitare in questa città ti consiglio di cominciare dal Parco Archeologico Neapolis , dove sono presenti l’Anfiteatro Romano, il Teatro Greco ma soprattutto l’Orecchio di Dioniso, grotta caratterizzata da un’acustica strepitosa. Se urli all’interno , la tua voce sarà amplificata fino a ben 16 volte! Infatti la leggenda narra che veniva sfruttato dall’imperatore per ascoltare i segreti dei suoi nemici.
Ma l’attrazione più interessante in assoluto resta per me Ortigia!E’ un piccolo isolotto collegato al centro storico tramite due ponticelli. Ricordo di essermi persa tra le sue viuzze pittoresce, e poi di essere andata a mangiare al porticciolo che ridà sul mare: pura magia.
Quarto giorno: Catania
Da Siracusa mi sono spostata a Catania. Qui la vita si sviluppa intorno alla piazza del centro che ospita la Cattedrale di Sant’Agata, patrona della città. A pochi passi ti imbatterai nella statua dell’Elefante, simbolo catanese.
Dedicata la mattina al centro, al pomeriggio ho deciso di spostarmi ad Aci Trezza non solo per ammirare gli scogli dei ciclopi, ma per gustarmi una buonissima brioche alla granita. Desideravo da sempre provarla, quindi prova ad immaginare la mia felicità quando l’ho mangiata! Se andrai, mi capirai.
Sai che è possibile fare un tour delle location del Padrino? Per saperne di più clicca qui.
Quinto giorno: escursione sull’Etna e Bronte
Una delle cose da vedere assolutamente nella Sicilia orientale è l’Etna. Giacchino e scarpe comode, mi sono preparata per fare l’escursione in uno dei più bei vulcani del mondo. In particolare mi sono soffermata a visitare la Valle del Bove e alle sue grotte naturali, che una volta servivano a proteggere gli abitanti dalle eruzioni vulcaniche.
Per prenotare un’escursione all’Etna e Taormina, clicca qui. Se invece sei amante del Trekking, puoi consultare questa attività.
A meno di un’ora dal Parco dell’Etna, sono andata a visitare il paesino di Bronte, famosissimo per il suo pistacchio. Lì dovrai provare il suo arancino, considerato per me il migliore di tutta la zona. Credo di non aver mai mangiato qualcosa di simile.
Sesto giorno: Taormina e Giardini Naxos
Nel tour della sicilia orientale non potevo non citare Taormina, uno dei borghi più famosi non solo della Sicilia orientale, ma di tutta l’Italia.
Taormina ha fascino non solo per il suo centro storico, ma anche per il litorale di Isola Bella e per la presenza del Teatro Greco. Inoltre, se ti piace la movida tipica dei posti di vacanza, ti consiglio di fermarti vivamente qui.
In seguito alla visita di Taormina, ti consiglio di andare ai Giardini Naxos, chiamati così per il primo insediamento greco in Sicilia, i Naxos per l’appunto.
Ma al di là del centro storico e del suo Castello di Schisò, la parte più bella del tragitto secondo me resta la strada percorsa in salita. Ho avuto la fortuna di percorrerla in moto, e di godere mentre guidavo, di un panorama su tutta la costa orientale. Una vista da togliere il fiato.
Ultimo giorno: ritorno a casa
Il mio viaggio nella Sicilia orientale si conclude qui. Mi sono recata all’aeroporto di Catania e ho preso l’aereo per ritornare a casa mia. Tuttavia se vuoi prendertela comoda ,ti consiglio di recarti a Messina per prendere da lì il traghetto. Il tuo viaggio di ritorno sarà così più lento e tranquillo.
Viaggiare da sole in Sicilia
Trattando il mio blog di ragazze che viaggiano da sole, non posso non trattare questo argomento anche qui.
Mi è stato chiesto se andare da sole in Sicilia, e in generale nel Sud Italia, fosse rischioso. Assolutamente no!
Non cambia nulla rispetto al resto del paese, e vigono sempre le regole generali, quali non andare in giro oltre una certa ora di sera, e di tenere gli occhi aperti soprattutto se si è in zone meno tranquille.
In conclusione, questo è l’itinerario che vi consiglio per vedere la Sicilia orientale in 7 giorni. Non ho incluso le spiagge perché non c’è abbastanza tempo per recarsi anche al mare, ed essendo questa parte della regione piena di località bellissime, mi sembrava opportunodare un maggiore spazio ad esse.
Spero che il mio tour ti piaccia, e soprattutto, fammi sapere cosa ne pensi!
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La Sicilia entra nel cuore fin da subito. Vengo dalla parte occidentale di questa bellissima regione ma ho visitato anche la parte orientale diversi anni fa. Hai perfettamente ragione a dire che non c’è una grande varietà di mezzi per spostarsi e l’autonoleggio è la soluzione migliore.
Ortigia, Noto, Taormina sono le mie tappe preferite.
che bello che sei siciliana, beata te! sai che questa estate avrei dovuto fare la parte occidentale? ero già sull’isola ma una chiamata lavorativa ,mi ga riportata nella realtà. sono riuscita a vedere solo palermo.