Considerazioni sulle difficoltà nel fare autostop a Madrid e in Spagna rispetto agli altri paesi europei, consigli pratici su come aggirare il problema.
Chi mi conosce già da un po’ e mi segue su Instagram sa che quest’estate, tra le mie tante avventure di viaggio, mi sono lanciata nell’esperienza dell’autostop. Ogni volta che avevo un po’ di tempo per esplorarla, andavo per strada e alzavo il pollice all’insù. Mi sono visitata quasi tutta la Corsica facendo così.
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Tuttavia, andando sul sito di Hitchwiki.org e confrontandomi con una ragazza che invece grazie all’autostop ci ha attraversato mezza Europa arrivando fino a Madrid (puoi leggere la sua storia completa qui) è saltato fuori il discorso che i due paesi dove è più difficile farlo sono la Spagna e l’Italia. Infatti se si pensa solo di arrivare a Madrid, o di partire da lì per visitare attraverso l’autostop altre destinazioni, l’impresa può essere ardua.
In questo articolo analizzeremo cosa porta gli spagnoli ad essere più difficilotti rispetto agli altri cittadini europei e possibili soluzioni che potremmo adottare.
Autostop Madrid: perché è difficile farlo rispetto al resto dell’Europa
Il concetto dell’autostop non è molto comune in Spagna. Specie nelle grandi città come Madrid, o Barcellona, le persone che preferiscono spostarsi in modo cheap utilizzano piattaforme quali Bla Bla Car.
Tuttavia il concetto è presente tra i viaggiatori stranieri che vengono qui, e anche le persone del posto si sono abituate a questa idea.
Fare autostop a Madrid , così come nel resto della Spagna è più complicato perché nelle zone di servizio ci si è più predisposti a fermarsi (rispetto al caos interno della città) ma c’è meno traffico, quindi devi essere consapevole di anticiparti con i tempi se vuoi arrivare entro sera (sicuramente prima che faccia buio, te lo consiglio) a destinazione.
Inoltre dovrai essere pronta a macinare molti più km rispetto ad altri paesi come Francia e Germania, in cui farlo è ritenuto assolutamente normale. In Corsica le persone mi sorridevano e ammiravano quando mi vedevano alzare tutta sola il pollice all’insù.
Tuttavia non andare oltre i 300km (visti i tempi più lunghi), perché rischieresti davvero di rimanere per strada.
Un’altra considerazione da fare sugli spagnoli rispetto al resto dell’Europa è che loro adorano la siesta! Quindi questo significa che tra le 14.00 e le 17.00 ci sarà il deserto per strada. Rischierai di passare ore sotto al sole cocente senza concludere nulla. Quindi meglio spostarsi di mattina quando c’è più traffico. Beccherai sicuramente qualcuno che starà andando a lavoro e, anche se non ti porterà a destinazione, ti farà sicuramente avanzare.
Ci sono zone della Spagna in cui è più facile fare autostop?
Per fortuna il territorio spagnolo è molto grande (ci sono ben 17 unità amministrative, o Comunidades Autonomas come le chiamano loro). Tra queste la mentalità è diversa, aspetto di cui ti accorgerai anche solo se farai una visita veloce. La Catalunya non è Madrid e non è l’Andalusia. Ma ritorniamo a noi.
Le zone della Spagna in cui è più facile l’autostop sono sicuramente la Galizia, l’Asturia e la Extremadura. La mentalità si avvicina molto a quella francese, quindi è più normale trovare e caricare persone che sostano in piedi col pollice alzato.
Possibili soluzioni per riuscire a fare autostop a Madrid e nel resto della Spagna
Autostop Madrid. Si rinuncia quindi? Assolutamente no. Mai rinunciare!
Ti spiego qualche trucchetto che puoi adottare per rendere meno difficile questa esperienza nella capitale spagnola.
- Scrivi su un cartone la destinazione.
Questa tecnica, applicata soprattutto da donna, in generale la detesto. Ma tirando gli spagnoli dritto sulle loro strade , potresti provare a mettere un cartello con su scritta la destinazione finale e vedere come va. Se si ferma qualche malintenzionato, fagli capire chiaramente che preferisci viaggiare solo con altre donne.
- Sosta in prossimità delle stazioni di servizio
Essendo la Spagna un paese pressoché turistico, in alcune grandi stazioni di servizio puoi trovare turisti provenire da tutta Europa, che si mettono di più nei tuoi panni e ti caricano con più facilità . Infatti questi sono i momenti in cui adoro in assoluto la sintonia che si crea tra viaggiatori. Siamo tutti sulla stessa barca e se possiamo, ci aiutiamo volentieri tra noi.
Tuttavia evita questa tecnica in Andalusia, perché lì le stazioni di servizio tendono ad essere deserte. Se vuoi evitare di rimanere sola per ore e ore, ti consiglio di farti caricare da una persona esperta del posto e farti posare in un punto dove sa che ci sono altre persone.
- Habla espanol? Porque no?
Un altro consiglio utile è quello di cercare di comunicare il più possibile con le persone del posto. Non farti frenare dal fatto che il tuo spagnolo possa essere scarso; rispetto ad altre lingue, è molto più simile all’italiano, quindi comunicare non risulterà per niente difficile. La frase spagnola “vas a…?” ( stai andando a ) può risultare un buon punto di partenza.
- Sfrutta il servizio di Bla Bla car per andare nei punti di maggiore afflusso
Come dicevo prima gli spagnoli tendono ad usare tantissimo Bla Bla Car. Quindi puoi sfruttare questo servizio a tuo piacimento. Uscire dai centri delle grandi città come Madrid o Barcellona in autostop è praticamente impossibile. Usa Bla Bla car per andare su una grande super strada, e da lì inizi a fare autostop. Così avrai risparmiato tempo e denaro ?.
Spero che queste dritte possano tornarti utili nel caso deciderai di avventurarti a fare autostop a Madrid o in altre destinazioni spagnole. Ci tengo a precisare che sono tutte considerazioni personali, e che possono variare a seconda dell’esperienza. Ho sentito dire da parte di alcuni ragazzi che la difficoltà era uguale ad altri, ma come dico sempre, prevenire è meglio che curare.
Se vuoi iniziare a viaggiare in autostop non esitare a contattarmi. Potrò aiutarti anche in questo e creare insieme i giusti spostamenti!
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